Mario Giacomelli
- Regista: Yervant Gianikian, Angela Ricci-Lucchi
- Artisti: Mario Giacomelli
- Nazione: Francia
- Anno: 1993
- Produzione:
- Lingua:
- Durata: 14'03''
Questo film ricostruisce un interessante intinerario dell’opera di uno dei maggiori fotografi italiani, Mario Giacomelli. Nato nel 1925, comincia a lavorare giovanissimo presso una tipografia. I paesaggi nei dintorni di Senigallia, suo paese natale, così come gli abitanti del luogo, costituiscono insieme alle nature morte, i suoi soggetti di maggior interesse. Dal 1954 al 1956 realizza un lavoro su un ospizio di anziani che intitola Verrà la morte e avrà i tuoi occhi, e che proseguirà negli anni Sessanta. Come Henri Cartier-Bresson, è sedotto da Scanno, un paese d’Abruzzo e ne fotografa i vecchi abitanti che formano gruppi di silhouettes nere. Parallelamente realizza un reportage sui pellegrini di Lourdes (1957). Nel 1962, comincia una sua celebre serie sui seminaristi Non ho mani che mi accarezzino il volto mentre la serie La buona terra del 1964 trae i suoi soggetti dal mondo agricolo. Con le riprese aeree dona ai paesaggi una nuova dimensione e realizza così la serie più originale di questo genere fotografico.
Di origine armena, Yervant Gianikian ha studiato architettura a Venezia. Angela Ricci Lucchi è nata a Lugo di Romagna la notte dell’anniversario della nascita di Gioacchino Rossini e, come lui, in un anno bisestile. Ha studiato a Vienna con Oskar Kokoschka. Vivono e lavorano insieme a Milano. Hanno realizzato numerosi film e video, tra cui: Carrousel des jeux (1997-2006), Frammenti elettrici N.4 N.5. Asia-Africa (2005), Oh, uomo (2004), Nuova Caledonia (2004), Rom (Uomini) (2002), Images d’Orient - Tourisme vandale (2001).
- Scarica scheda dettagliata
- <--Precedente