Calatrava, Dieu ne joue pas aux dés
- Regista: Catherine Adda
- Artisti: Santiago Calatrava
- Nazione:
- Anno: 2000
- Produzione:
- Lingua:
- Durata: 52'
L’architetto spagnolo Santiago Calatrava occupa un posto particolare nell’architettura contemporanea. La sua architettura organica si riannoda ad una tradizione che risale all’arte gotica, ripresa in seguito da maestri dell’architettura moderna come Gaudí e Wright. Per organicità Calatrava non intende la semplice imitazione della natura bensì un’architettura concepita come struttura globale le cui parti sono strettamente collegate tra loro. La sua originalità consiste nella capacità di associare la sua abilità di disegnare a mano libera le forme che lo ispirano, a straordinarie conoscenze tecnologiche. Ne risulta un’architettura sorprendente dove ponti, torri di telecomunicazioni, stazioni ferroviarie e altri edifici pubblici sembrano essere in movimento, e a volte lo sono veramente.
Catherine Adda ha studiato Lettere e Cinema alla Sorbonne di Parigi dal 1976 al 1980. Dal 1981 al 1996, si è dedicata al montaggio di film documentari lavorando anche con Chris Marker, Stan Neumann e Henry Colomer. Nel 1996, ha firmato la sua prima realizzazione per la serie Architectures (Arte), Le Familistère: Une cité radieuse au 19ème siècle, seguita nel 1998 da Satolas-TGV, un monument à la campagne e da L’Ecole des Beaux-Arts de Paris nel 1999.
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