Vanessa Beecroft in Berlin

• Regista: Marina Zenovich
• Artisti: Vanessa Beecroft
• Nazione: 
• Anno: 2005
• Produzione: 
• Lingua: 
• Durata: 28'

• Artista controversa, Vanessa Beecroft usa la sua arte per sfidare alcuni dei nostri tabu più radicati sul corpo e la sessualità. L’artista utilizza giovani modelle come medium per le sue performances, rimettendo in discussione il nostro concetto di femminilità, di arte e di moda. La sua opera si è ben presto guadagnata l’attenzione internazionale ma questa fama ha anche sollevato domande e critiche sulle contraddizioni del suo lavoro. Vanessa Beecroft è una femminista o sfrutta le donne? La seguiamo alla Neue Nationalgalerie di Berlino durante i preparativi del suo progetto più ambizioso, VB55, in cui un centinaio di donne nude fra i 18 e i 65 anni si offrono allo sguardo del pubblico. Ascoltando l’artista ci rendiamo conto di quanto le sue personali ossessioni nei confronti del cibo e dell’immagine del corpo abbiano influenzato il suo lavoro.

  Nata in Californa, Marina Zenovich ha studiato all’University of Southern California. È produttrice e regista indipendente. Ha curato la programmazione per lo Slamdance Film Festival e la Cineteca Americana di Los Angeles. Ha realizzato tra l’altro Independent’s Day (1998), Who is Bernard Tapie? (2001), Estonia Dreams of Eurovision! (2002), Julian Schnabel in Naples (2006).

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