THE WORLD ACCORDING TO ION B.
- Regista: Alexander Nanau
- Artisti: Ion Barladeanu
- Nazione: Romania
- Anno: 2010
- Produzione:
- Lingua: rumeno, s.t. inglese
- Durata: 60'
Il film inizia nel 2008. Ion Barladeanu è un barbone di sessantadue anni di Bucarest che da giovane sognava di diventare regista cinematografico. Negli anni '70 inizia a creare dei collage che lui chiama "i miei film". Nel 2008 un giovane gallerista viene a sapere per caso di Ion e dei suoi lavori e quando lui gli mostra alcune vecchie valigie piene di migliaia di collage realizzati tra gli anni '70 e '90, ne resta profondamente colpito. L'arte di Ion rimanda al Surrealismo e alla Pop art in un periodo in cui in Romania queste espressioni artistiche erano inaccessibili e addirittura vietate tanto che, non avendo mai visto un collage, pensava di esserne lui l'inventore. Un anno dopo, nel 2009, Ion abiterà in una vera casa e diventerà uno di più noti artisti rumeni contemporanei.
Alexander Nanau è nato a Bucarest e dal 1990 vive in Germania. Ha studiato cinema all'Accademia di Cinema e Televisione di Berlino. Il suo primo documentario Peter Zadek inszeniert Peer Gynt, del 2006, ha partecipato a vari festival ed è stato proiettato nelle sale cinematografiche in Germania e in Austria. Nel 2007 ha frequentato l'Accademia di Belle Arti di Berlino. Il documentario The World according to Ion B. ha vinto numerosi premi internazionali come l'International Emmy Award for Arts Programming nel 2010. Attualmente Nanau sta realizzando il suo terzo documentario intitolato Totonel.
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