Una mostra di Anish Kapoor
- Regista: Sandro Franchina
- Artisti: Anish Kapoor
- Nazione: Italia
- Anno: 1995
- Produzione:
- Lingua:
- Durata: 33'
"Sono sempre stato attratto dal concetto visuale di aura, dalla sensazione di cadere, di essere spinto dentro da qualcosa, di perdere il significato di me…" Le semplici parole dello scultore inglese di origine Indiana Anish Kapoor, sono state - per ammissione dello stesso regista - un’indicazione chiara, una traccia da seguire per impostare le riprese e il montaggio del film girato alla fine del 1995, in occasione della grande mostra Milanese allo spazio Prada. "Forse nessun altro artista" dice Franchina "usa lo spazio intorno all’apera, al modo di Kapoor: isolate e nello stesso tempo unite da un filo invisibil, le sue sculture si legano allo spazio e destano meraviglia e timore. Spero di essere riuscito a rendere nel film l’avventura mentale di questo straordinario artista".
Nato a Roma nel 1939, Sandro Franchina ha sempre vissuto immerso nell’arte, essendo nipote di Gino Severini e figlio dello scultore Nino Franchina. Autore di varie sceneggiaturre per il cinema, negli anni ’60 è stato aiuto regista di Marco Bellocchio e Jean Rouch. Debutta nel cinema con un corto, Collage di Piazza del Popolo (1960) al quale seguono Morire gratis (1963-1967), che riceve il premio Max Ophuls, e Gino Severini (1963-74). Negli ultimi anni, con un gruppo di film su alcuni scultori, ha inventato un suo proprio anticonvenzionale “serial d’arte”. Ha realizzato, infatti, documentari sul lavoro degli artisti Mark de Suvero (1995-1996) sul padre, Nino Franchina (1993-1994), film nato da una collaborazione ormai tiennale con Mariuccia Padra e Patrizio Bertelli (sponsor delle singole mostre riprese). Recentemente il Museum Art di New York gli ha dedicato un omaggio dal titolo Filming Sculpture.
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