GUIDO STRAZZA

  • RegistaMarilisa Piga, Nico di Tarsia
  • ArtistiGuido Strazza
  • Nazione
  • Anno2007
  • Produzione
  • Lingua
  • Durata29'
  • Non il gesto, ma il segno di un gesto. Basterebbero queste poche parole per chiudere in una frase il ritratto di Guido Strazza, artista nato nel 1922 che viene da lontano. Lontani i tempi del contatto aeropittorico con Marinetti che si spegneva in sincrono con la seconda guerra mondiale. Attuali i segni e i gesti lasciati liberi dalle mani di Strazza, nei decenni successivi e fino ad oggi. La tela, la carta, il vetro sono i materiali scelti per ogni sua ricostruzione dinamica dell’universo. Tanti gesti di polso, altrettanti segni, senza risparmio di invenzione e di fatica. Nel film Guido Strazza parla in prima persona, di nuovo senza risparmio, per dire e comunicare. C’è poi un piccolo coro composto dalle voci e dai volti di tre donne speciali per lui e per tutti quelli che non possono fare a meno dell’arte e delle sue storie. Appartengono a Ille Strazza, moglie di Guido, a Maria Lai, artista, e a Giuliana, sorella di Maria, artista a sua volta.

    Nel corso di quel tempo speciale compreso tra gli ultimi sette anni dell’altro secolo e i primi sette di quello nuovo, Marilisa Piga e Nico di Tarsia hanno raccontato persone e luoghi con particolari necessità di attenzione e riconoscimento, in Sardegna e non solo. Quando si tratta di raccontare l’arte, Piga&Tarsia scelgono di farlo attraverso la voce di artisti che hanno conosciuto l’intero Novecento, come Maria Lai e Guido Strazza. Vivono e lavorano tra Roma e Cagliari.


  • Scarica scheda dettagliata

  • <--Precedente