Deserto rosa - Luigi Ghirri
- Regista: Elisabetta Sgarbi
- Artisti: Luigi Ghirri
- Nazione:
- Anno: 2009
- Produzione:
- Lingua:
- Durata: 47'
Accostarsi alle fonti dell’emozione, questo è il criterio-guida di tutta l’opera di Luigi Ghirri ed è anche l’obiettivo del film. L’ultimo progetto di Luigi Ghirri, doveva essere una ‘casa delle stagioni’: acquistare un casolare, che compare nelle ultime opere del fotografo, nei pressi della sua casa di Roncocesi, in Emilia Romagna, e allestirvi mostre legate ciascuna alla stagione corrente, in modo da creare una stretta relazione tra tempo naturale e tempo dell’arte. A questo progetto interrotto si ispira Deserto Rosa, in cui la telecamera ‘visita’ una serie di paesaggi fotografati da Ghirri appunto secondo l’alternarsi delle stagioni: Primavera, Estate, Autunno, Inverno e Primavera notturna. Aleksandr Sokurov racconta ciascuna stagione rappresentata nel film, focalizzando in forma narrativa il sentimento della ciclicità del tempo di Luigi Ghirri.
Elisabetta Sgarbi è regista e direttore editoriale della casa editrice Bompiani. Ha diretto, tra gli altri: This is my Chocky Message, 2000; La notte che si sposta - Gianfranco Ferroni, 2002; Fantasmi di voce – Antonio Stagnoli, 2003. Notte senza fine. Amore, tradimento, incesto, è il suo primo lungometraggio; seguono Palladio, la luce della ragione, 2005; Apparizioni - Mathias Grünewald, 2006; Tresigallo, dove il marmo è zucchero, 2006; La bicicletta incantata, 2006; Le Nozze nascoste o la Primavera di Sandro Botticelli, 2007; Il pianto della statua, 2007; Non chiederci la parola - Il Gran teatro montano del Sacro Monte di Varallo, 2008. Nel 2009 dirige L’ultima salita. La Via Crucis di Beniamino Simoni; Deserto Rosa – Luigi Ghirri e Raffaello. La stanza della segnatura. Collabora con il “Il Sole 24 Ore”. Ha ideato, e da undici anni ne è il Direttore artistico, il festival ‘La Milanesiana Letteratura Musica Cinema Scienza’.
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