Jean Tinguely
- Regista: Gianfranco Barberi, Marco di Castri
- Artisti: Jean Tinguely
- Nazione:
- Anno: 1988
- Produzione:
- Lingua:
- Durata: 30'
l film offre l’opportunità di seguire il percorso artistico di Jean Tinguely a partire dalla fine degli anni ‘50 fino alla fine degli anni ‘80 e di conoscere sopratutto come il suo modo di essere artista coincida perfettamente con il suo modo di interpretare la vita. Gli autori riescono a ricostruire questo percorso artistico ed esistenziale con un’efficace opera di montaggio. Spezzoni di documentari, alcuni rari, si mescolano con brevi spezzoni di news televisive riuscendo tuttavia a ricreare un’unità stilistica. Questo viaggio lungo trent’anni, si conclude con un filmato originale che mostra per la prima volta l’immenso atelier-fabbrica della Verrerie, in Svizzera, dove vediamo l’artista, nel frattempo invecchiato, lavorare con straordinaria energia intellettuale e fisica ad una nuova opera dedicata al suo grande amico Yves Klein.
A partire dal 1984, in occasione dell’apertura del Museo d’Arte Contemporanea del Castello di Rivoli (Torino), Gianfranco Barberi e Marco di Castri iniziano una proficua collaborazione e, con Rudi Fuchs, direttore del museo, girano i principali eventi artistici del museo. Nel 1988 e 1989, al Centre Pompidou di Parigi, realizzano il primo videocatalogo in occasione delle mostre di Jean Tinguely e Magiciens de la Terre. Nel 1986 incontrano l’artista americano Michael Snow, girano un film e sperimentano l’elettronica che, due anni dopo, utilizzano pienamente nella prduzione di due film sull’arte russa. Nel 1993, il Centre Pompidou di Parigi dedica loro una personale con diciotto video.
Tra gli altri hanno girato documentari su: Joseph Beuys, Michelangelo Pistoletto, Donald Judd, Daniel Buren, Jannis Kounellis, Mario Merz.- Scarica scheda dettagliata
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