Ernesto Neto au Panthéon

• Regista: Gilles Coudert
• Artisti: Ernesto Neto
• Nazione: 
• Anno: 2008
• Produzione: a.p.r.e.s.
• Lingua: 
• Durata: 10'

• Nel 2006 l’artista brasiliano Ernesto Neto è stato invitato a Parigi al Festival d’Automne per realizzare un’installazione monumentale all’interno del Panthéon, l’emblematico edificio che accoglie da oltre due secoli le tombe dei Grandi della Repubblica e dove, dal 1995, è ritornato il pendolo che riproduce l’esperimento condotto nel 1851 dallo scienziato Léon Foucault per dimostrare la rotazione della Terra.
  Ernesto Neto, rappresentante del Brasile alla Biennale di Venezia del 2001 e figura fondamentale nel giovane panorama creativo brasiliano, ha immaginato per il Panthéon un’enorme opera antropomorfa, il cui titolo Leviathan Thot, è un riferimento al Libro di Giobbe e alla divinità egiziana Thot. Questa creatura ibrida, di garza e polistirolo, fluttua nello spazio sotto la cupola del monumento. Ascoltiamo l’artista esporre le idee e le motivazioni profonde che hanno ispirato l’opera.

  Gilles Coudert è nato nel 1963 e vive e lavora a Parigi.
  Regista indipendente dal 1987, produce e realizza documentari sull’arte contemporanea e l’architettura. Collabora regolarmente con il mezzo audiovisivo a progetti di artisti e architetti. Ha realizzato numerosi film pubblicitari per la televisione e il cinema. Nel 2001 ha fondato la casa editrice e di produzione cinematografica a.p.r.e.s.. Dal 2007 insegna all’École Nationale Supérieure d’Architecture di Versailles. Filmografia essenziale: J.L. Borges, Autour de Kafka (1992), Paris, L’Image excentrique (1994), Buren-Nouvel (1994), Correspondance (1995), Richard Nonas (1996), Les chaises de travers, Tadashi Kawamata (1998), L’espace en question(s) (2000), Daniel Buren - Vit et travaille in situ (2002), James Turrell (2005), Annette Messager (2005).

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