La rage et le rêve des condamnés
- Regista: Jean-Pierre Krief
- Artisti: Jimmy Boyles
- Nazione: Francia
- Anno: 2000
- Produzione:
- Lingua:
- Durata: 67'
Negli anni Sessanta, Jimmy Boyle era il criminale più ricercato di tutta la Scozia. Arrestato e condannato all’ergastolo nel 1967, divenne il detenuto più pericoloso delle prigioni scozzesi. Rifiutando la brutalità e l’arretratezza del sistema penitenziario, lo ha combattuto sollevando violente rivolte nelle prigioni in cui è passato. A Barlinnie, una prigione sperimentale fondata su principi innovatori, ha scoperto la scultura e la sua vita è cambiata completamente. Dopo ventisei anni trascorsi dietro le sbarre, è riuscito ad ottenere la libertà condizionata. Il film segue questa vicenda straordinaria e mostra anche la situazione attuale delle prigioni francesi.
Nato nel 1952, Jean-Pierre Krief ha realizzato numerosi documentari. La sua filmografia è costituita da: Sophie Calle, Nan Goldin, Eugene Richards, Thomas Ruff, De l’autre côté du monde, Miles Davis: deux mots quatre paroles, Reporter photographe, Reporter cameraman, Ernest Léardée ou le Roman de la Biguine, Witkiewicz: portraits, autoportraits et grimaces, Julia de Varsovie, Les Années Kagan, Jeff Wall, Nobuyoshi Araki, Bernd et Hilla Becher, John Hilliard, Martin Parr e Thomas Struth.
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