Francis Bacon: The Brutality of Fact
- Regista: Michael Blackwood
- Artisti: Francis Bacon
- Nazione:
- Anno: 1985
- Produzione:
- Lingua:
- Durata: 58'
La cinepresa di Blackwood esamina il piccolo studio di Chealsea dove Bacon ha lavorato dal 1961: da quell’antro amniotico e confusionario ("i fotografi spesso si divertono a immortalare le mie pareti spruzzate di colore quasi fossero delle tavolozze") appare David Sylvester l’amico critico d’arte che a Bacon ha dedicato il libro-dialogo La brutalità delle cose, pubblicato in Italia da Garzanti. il film è la registrazione di quello straordinario colloquio. In mezzo al suo disordine colorato, Bacon parla della sua pittura ("non è vero che abbia una propensione per il macabro, faccio semplicemente emergere la mortalità delle cose. Del resto che siamo? Si vive per un istante, si nasce e si muore: e se ti riesce, nel mezzo fai qualcosa"), della sua passione per Velazquez, per Picasso e per la sua "brutalità del fatto", per Buñuel ed Ejzenstein.
Micheal Blackwood esordisce nel documentario alla NBC Television di New York e dopo un’attività di regista/produttore in Germania, rientra a New York e fonda la sua prima casa di produzione cinematografica. Dagli anni settanta, l’interesse di Blackwood è andato concentrandosi sul documento che indaga i vari aspetti dela cultura contemporanea, dall’arte all’architettura, dalla danza alla musica. Ha realizzato più di settanta film trasmessi dalle televiosi americane ed europee, molti dei quali co-prodotti con le emittenti pubbliche più importanti quali PBS, BBC, CBC, ATRE (Parigi), SFB (Berlino), Brt (Belgio), WDR (Colonia).
- Scarica scheda dettagliata
- <--Precedente