La comunità invisibile
- Regista: Bartolomeo Pietromarchi
- Artisti:
- Nazione: Italia
- Anno: 2003
- Produzione:
- Lingua:
- Durata: 46'
Realizzato in Francia, Olanda e Italia nell’ambito del progetto culturale Trans:it. Moving Culture through Europe, il film indaga realtà periferiche urbane nelle quali ‘comunità invisibili’ sono andate costituendosi tramite la riorganizzazione di rapporti sociali, elaborando delle culture parallele a quelle del paese in questione. Il documentario si è concentrato sulla narrazione e descrizione dei progetti degli artisti, lasciando in sottofondo il carattere peculiare della città. Il filo rosso che unisce la narrazione del film è un contesto urbano quasi indifferenziato: la periferia di Parigi e quella di Roma o di Rotterdam presentano caratteri e problematiche molto simili facilmente confrontabili e assimilabili. Il multiculturalismo, i luoghi abbandonati, l’immaginario e la memoria collettiva, la trasformazione ambientale e sociale sono le tematiche che determinano il contesto preso in esame.
Bartolomeo Pietromarchi, nato Roma nel 1968, è critico e curatore d’arte. Dal 1997 dirige il programma d’arte contemporanea della fondazione Adriano Olivetti a Roma. Nel 2002 ha assunto l’incarico di Segretario Generale della Fondazione. Ha curato e diretto il ciclo di documentari realizzati nell’ambito del progetto Trans:it Moving Culture through Europe: La comunità invisibile, Rovine per il futuro, Città fluide. Ha inoltre curato il programma Factory/Senigallia Dream prodotto da Stamen Film per Cult Network Italia.
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